
“Le ho collaudate per la prima volta ieri (giovedi per chi legge, ndr.) in allenamento, stando ben attento a non esagerare ché poi si rovinano troppo… Ma la prossima partita, al 99,99%, le indosserò”. Le And1, le scarpe decorate dalla stilista elpidiense Cristina Franceschini, con la complicità della CS Sport di Simone Corradini, escono allo scoperto. Andrea Montanari è pronto a metterle ai piedi nel prossimo match, dopo aver rimandato l’appuntamento più di una volta. “È vero – spiega la guardia/ala dei Vota Quimby – ho preferito rinviare. Dovevo metterle prima, era tutto pronto in occasione del match con Zola, ma in quel periodo venivamo da due partite difficili, giocate e perse con avversarie abbordabili (do you remember Veni e Monzuno?, n.d.r.), e attorno a noi si era creata un po’ di tensione. Ho preferito che la mia squadra tornasse a concentrarsi su quelli che erano e rimangono i suoi obiettivi, ora non mi resta che vedere come andrà”. Con le scarpe nuove di zecca, ma con i soliti progetti ben piantati in testa, Montanari, con i suoi Vota QUimby, va a caccia di quei due punti che permetterebbero ai biancoblù di iniziare un 2007 con il piede giusto. C’è una squadra da fermare, da spingere a -2 in classifica generale, da battere se possibile con un buon margine di punti. Ma non sarà la classica passeggiata, facile capire il perché. “Per superare una squadra – continua il numero dodici dei Vota Quimby – stiamo provando qualcosa di particolare allo scopo di fermare alcuni singoli giocatori, anche se non dico quali, perché poi ho paura che leggano il giornale… E comunque posso dire che è difficile preparare una partita contro un quintetto come il loro, con i giocatori che vanno e vengono. Quindi, in casi come questi, è meglio rimanere concentrati sulle cose nostre che non su quelle degli avversari”.