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mercoledì, gennaio 31, 2007

FIND THE DIFFERENCE!!!!!

Nuovo gioco per il blog, chi riesce a trovare le 7 differenze tra Housemax e Doctor J?Provate a trovarle!!!



lunedì, gennaio 29, 2007

TOP 5 HORROR

http://www.youtube.com/watch?v=6cjc8spN5_E
A grande richiesta e speriamo solo per questa settimana ecco a voi la nuova rubrica degli orrori

TOP 5 Vota Quimby - Ghepard

http://www.youtube.com/watch?v=Fr722TAS3-A

Ecco finalmente on-line le "migliori", si fa per dire, azioni dei nostri ragazzi nell'ultimo match contro la Ghepard.

sabato, gennaio 27, 2007

Cristian Crocco amareggiato:" A fine stagione lascio "


- Shock in casa Vota Quimby il rookie Crocco si autoaccusa -


Mercoledi sera, dopo la partita Ghepard - Vota Quimby 69-42, che ha visto affondare come un biscotto nel latte caldo la compagine casalecchiese, il clima nello spogliatoio non lasciava trasparire nessun malumore di sorta anche perchè dalle doccie si alzavano i soliti cori a favore della sorella di Housemax.

Tutto appariva più che normale, anche perchè gli "atleti"dei Vota Quimby sono un gruppo solido e affiatato e deciso fino all'ultimo a vendere cara la pelle e a non mollare mai, ma come un fulmine a ciel sereno, all'uscita dall'impianto la faccia del rookie numero 17, Cristian Crocco era tutta un programma e lasciva trasparire segni di malumore (foto di repertorio di Crocco con coach Parenti)

Contattato telefonicamente a notte fonda ecco le dichiarazioni shock del giocatore:

I: Come si sente dopo la gara di questa sera?

CC: Fisicamente male e se possibile moralmente ancora peggio. La schiena non mi da tregua, ma ormai ci convivo da un anno a questa parte. Il problema grosso, quello che mi fa incazzare è che nei primi due quarti ce la siamo giocata ad armi pari con la ghepard poi abbiamo perso la testa, contatto e siamo stati asfaltati.

I: Qualcosa da rimproverare ai suoi compagni di squadra?

CC: Assolutamente no, ci provano sempre.I ragazzi hanno dato il massimo, gli arbitri no, ci hanno caricato di falli e di fischi discutibili cosi qualcuno dei nostri ha perso la testa (Mari, ndr), ma è comprensibile. Qui il vero problema, a mio avviso, sono io!!!

I: Lei, scusi cosa vuol dire che il problema è lei?

CC: Si, sono io. Pensavo di poter dare un contributo maggiore alla squadra, fin dall'inizio ed invece no, non ho reso nè all'inizio nè tantomeno ora, e sento che sto tradendo la fiducia accordatami dai coach Parenti - Molina che mi hanno voluto fortemente in squadra quest'estate. Sto collezionando prestazioni opache una dietro l'altra, come Bersanetti colleziona amori, e risultati alla mano la mia esperienza qui si sta verificando un fallimento.

Come dicevo prima anche il fisico non mi supporta più, la schiena non migliora nonostante le terapie e di conseguenza in campo faccio fatica a fare ciò che mi viene richiesto dai coach.

Probabilmente ho commesso errori nella preparazione estiva, ma ciò non toglie che non ci prendo in una vasca da bagno!
A FINE STAGIONE LASCIO!!!!!

I: Cosa?E' sicuro di quello che dice?

CC: Certo, la squadra non si può permettere il lusso di supportare giocatori che non sono al top. Perciò data la mia pessima condizione fisica e visto che a giugno toccherò le 32 primavere, ho deciso che è il momento di smettere, di appendere definitivamente le scarpe al chiodo.

I: Neppure se la dirigenza Vota Quimby le chiedesse di rimanere?Le ricordo che lei ha firmato un triennale garantito.

CC: Guardi, al momento sono molto amareggiato per come sto giocando e ritengo che la mia sia la decisione migliore sia per me che per la squadra. Il mio cartellino è proprietà della società, che è a conoscenza delle mie volontà, ma l'ultima parola spetta alla dirigenza e se poi se dalla curva del palaGalilei si alzasse un coro Cristian Crocco resta con noi......non si sa mai!



I Ghepardi azzannano e travolgono i Vota Quimby, stavolta è una disfatta!

Travolta senza mai poter alzare la testa nemmeno una volta, i Vota Quimby a nord dell'asse attrezzat hanno preso la scoppola più forte dell´era Parenti - Molina, surclassati come l'armata Brancaleone. E´ stata resa senza condizioni di fronte ad una Ghepard apparsa nettamente più forte, irresistibile: per meriti propri e gentili concessioni della difesa biancoblu, sbaragliata come non mai, al di sopra di ogni ragionevole logica. Festa per tutti gli avversari, con la difesa, di solito l´arma vincente, spesso allo sbaraglio. Il momento non è di gran forma, ma andare così male sarebbe da ufficio inchieste: il massimo della vita è stato "affacciarsi" per un paio di volte nel secondo tempo a -12, prima di prendere un altro giro di sganassoni. Figuraccia, serata nerissima, colpo a vuoto: la si può girare come si vuole, l´unica cosa Molina potrà tentare è dimenticarla e farla dimenticare ai suoi il più in fretta possibile.Reazioni biancoblu non ce ne sono state, attacchi alla bersagliera sì, il capitano Mari ha perso la testa, ha polemizzato con gli arbitri, ha preso tecnico, ha "spadellato"e per farsi perdonare dalla squadra giovedi prossimo si presenterà alla partita con uno stuolo di paste al seguito. Al giro di boa di metà gara i numeri impietosi, con i ghepardi che hanno girato col 73% dal campo ed il 95% dalla lunetta: mani davvero calienti, giù il cappello, ma è altrettanto vero che dalla parte opposta in parecchi sono rimasti a guardare quasi sempre. Grandinata di quelle impietose, vista pochissime volte e infatti Molina ha tenuto nello spogliatoio i suoi ragazzi per tutto l´intervallo, evidentemente con un sonoro "liscio e busso". Dopo è stato poco più che un allenamento, una processione di buone intenzioni per un futuro che si preannuncia tanto intenso quanto importante.

mercoledì, gennaio 24, 2007

Vota Quimby - Ghepard, è vietato sbagliare

Crocco: « Gara della vita o della morte »- Corriere della Sera -
Vietato sbagliare per non perdere il treno playoff. Match delicato questa sera alle 21.45 al PalaBarca fra Vota Quimby e Ghepard, gara valida per la penultima giornata del girone d'andata ( diretta tv su Sky Sport 2). In palio il lasciapassare per l'accesso alla gloria. I biancoblu, dopo la vittoria contro i Profeti, devono assolutamente battere i ghepardi: « È un periodo duro, ogni gara è importantissima per il presente e per il futuro della nostra stagione » , ha spiegato il playmaker sardo, Daniele Olmetto. « Giovedi scorso abbiamo vinto bene, ma dobbiamo tenere la concentrazione, sarà fondamentale in un match che vale tantissimo come quello di oggi con i ghepardi » . Per gli uomini di Francesco Parenti è una gara insidiosa. Rientra Mirco Lolli ma deve fare i conti con le assenze dell' indisponibile, Fanti mattatore con i Profeti: « Dobbiamo conquistare la vittoria, sappiamo che l'obiettivo è centrabile, ma dobbiamo stare concentrati e non venire presi dall'ansia della posta in palio » , continua Olmetto. Una sconfitta infatti rischierebbe di mettere fuori dai giochi i Vota Quimby: « Sarebbe importante riuscire a vincere, dobbiamo farcela. EHIA'» . « Sarà una partita secca, o la vita o la morte » , taglia corto Cristian Crocco. « Per noi è fondamentale vincere, perché altrimenti sarebbe un suicidio, quindi dovremmo fare attenzione a non avere cali o distrazioni » . Crocco, cardine della squadra biancoblu, chiede anche l'aiuto del pubblico, il cosiddetto « effetto PalaGalilei » anche in trasferta : « Giochiamo fuori casa, siamo carichi e abbiamo voglia di chiudere il conto. Abbiamo bisogno del nostro pubblico sia stasera che giovedi, per chiudere bene questo periodo di partite davvero impegnativo. Giovedi coach Parenti è stato bravo a gestire al meglio le nostre energie, così da avere le batterie belle cariche » , conclude Crocco.

Matteo Valente

martedì, gennaio 23, 2007

Ghepard 2003 Scuole Dozza Via De Carolis, 23 - Bologna MERCOLEDI - 21,45

Eh... questo è il posto dove giochiamo domani sera. Non è quello in via saragozza!!!

lunedì, gennaio 22, 2007

Intervista a coach Parenti

Ecco le dichiarazioni post partita di coach Parenti
http://www.youtube.com/watch?v=pggH6OCxT5A

TOP 5

http://www.youtube.com/watch?v=t7IpWxqPXLU

Ecco la top 5 della partita contro i Profeti. Una menzione d'onore va alla tripla messa a segno da Casamassima che avrebbe meritato il primo posto ma non è stata ripresa e per questo ci scusiamo!!!Accendete l'audio!

venerdì, gennaio 19, 2007

VOTA QUIMBY... RITORNO ALLA VITTORIA

Ieri sera in quel del Palagalilei il pubblico presente ha assistito ad una sorta di miracolo, i ragazzi del Vota Quimby si sono imposti in modo piu che convincente nei confronti di un avversaria a onor del vero estremamente modesta ma sicuramente ostica, soprattutto perchè i Casalecchiesi venivano da una pesante sconfitta in trasferta, e non si poteva sapere come avrebbero reagito al ritorno in campo.
Primo quarto di difficoltà della squadra, poi la svolta, Coach Prenti mette in campo una uomo-press che seppur penalizzando i padroni di casa dal punto di vista dei falli, da la possibilià ai casalecchiesi di dare il primo allungo, all'inizio del terzo quarto la svolta. Tutta la squadra reagisce in maniera positiva alle parole di coach Parenti all'intervallo e si delinea l'allungo definitivo che porta lo scarto ben oltre i venti punti.
Fanti, Mari e Casamassima in versione delux danno il colpo di grazia agli ospiti e la partita si chiude sul 77 a 43 per i padroni di casa che aggiungono due punti importantissimi alla classifica.

M.V.P dela partita Andrea Mari con 18 punti 5\8 da due 2\4 nelle triple 7 recuperi e 2\4 ai liberi; 8, devastante come ai vecchi tempi in attacco tiene anche in difesa e fa ammattire i portatori di palla avversari chiudendo tutte le linee di passaggio.

GLI ALTRI TABELLINI:

Niboli: 0\3 da due e 1 recupero: 6 serata sfortunata

Olmetto: 6 punti, 3\5 da due, 3 recuperi 2 assist 1 persa: 6 deve ancora finire di digerire il porceddu ma sta crescendo

Benini: 7 punti 2\6 da due 3\6 ai liberi, 1 rimbalzo 1 recuperata, 3 perse, 1 assist (A CASAMASSIMA PER LA TRIPLA FINALE); 6, la mira è da migliorare e l'emozione lo porta ogni tanto fuori giri

Tarantino: 4 punti, 2\9 da due, 5 rimbalzi, 1 recupero; 5,5 peccato per la mira, partita tutta sostanza, lo abbiamo visto in condizioni migliori

Dalla: 2\4 da due 0\5 ai liberi 2 rimbalzi 3 recuperi 2 perse; 5,5 sta smaltendo i postumi influenzali

Raffa: 8 punti, 2\5 da due 1\4 da tre 1\2 ai liberi 3 rimbalzi 2 recuperate 1 persa; 6, si sta ritagliando un nuovo ruolo in squadra, l'età si fa sentire e dal bomber come l'anno passato sta diventando un sostituto di lusso, esperto di cambio di ritmi, è in evoluzione diamogli tempo.

Montanari: 6 Punti, 1\3 da due 1\2 da tre 1\2 ai liberi 4 rimbalzi 1 recupero 1 persa; 6,5 il basso minutaggio forse lo penalizza ma è l'arma in piu di coach Parenti che lo schiera anche da 4 tattico e in difesa si fa sentire, non manca lo solita zingarata strappamutande in attacco che infiamma il pubblico e lo fa saltare in piedi...

Checco: 15 paunti 7\11 al tiro 1\1 ai liberi 7 rimbalzi 3 recuperi 1 persa; 7: inarrestabile in attaco, presenza in difesa è l'uunico l'ungo caslecchiese in grado ti reggere l'urto e compensaere la differenza di centimetri con gli avversari, da segnalare 3 coast to coast con canestro segnato da antologia.

Casamassima: 9 punti 3\5 da due 1\1 da tre 0\3 ai liberi 2 recuperi 1 persa; 6,5: nel terzo quarto si infiamma e va in trance, segna 6 punti in un sol fiato che infiammano i presenti, poi viene limitato dai falli e si accomoda in panchina, l'ultimo minuto viene messo in campo per la tripla e segna con tanto di dedica agli scettici, partita piu che decorosa in attacco ma la difesa quest'oggi era rimasta al bar tant'è vero che non cattura nemmeno un rimbalzo, e fa falli ingenui... rivedibile.

Crocco: 5 il rookie paga l'inesperienza e in una partita dove avrebbe potuto fare la differenza e mettere un altro mattoncino per la sua definitiva consacrazione, stecca, e si fa portare fuori strada, guardandosi troppo le braccia e dando troppo peso agli errori ch commette; nervoso.
0\1 da due 1 rimbalzo 2 recuperi

giovedì, gennaio 18, 2007

La promessa di Casamessima e Mari: «E’ il momento di tirar fuori l’orgoglio»

«Contro i Profeti daremo il 100%» L’esterno: «Bisogna guardare avanti e tornare a vincere» - Gazzetta di Casalecchio -
Ora bisogna tirare fuori l’orgoglio. E cominciare a vincere. Lo dicono, all’unisono, Andrea Mari e Giacomo Casamassima. Entrambi non particolarmente brillanti nella sfida persa con Zola(assente la guardia), il lungo ceretolese e l’esterno meditano il colpaccio nella sfida di stasera in casa. «Voglio dare il 100% in ogni minuto in cui resto in campo, perché il lavoro duro è l’unico modo per tornare a vincere» promette Mari. «Siamo in risalita - gli fa eco Casamassima -. Vogliamo vincere, per aggiustarci dopo la frattura che si era creata in squadra». «Serve una vittoria per risollevarci - rimarca Casamassima - e che ci permetta di ritrovare la sicurezza nei nostri mezzi». Il lungo si dice «pronto, insieme alla squadra, a cercare la vittoria nella delicata sfida di stasera con i Profeti. Ci stiamo allenando molto bene e vogliamo dimenticare fin da subito la sconfitta con Zola. Resta il fatto che ce la siamo giocata alla pari con una grande squadra. Dopo Monterenzio siamo riusciti a compiere una risalita sia sul piano fisico sia mentale. Adesso vogliamo vincere per ”aggiustarci” dopo la rottura che si era creata». Coach Parenti ora, potrà contare su tutti i giocatori in rosa e Casamassima tornerà a giocare da ala forte, ruolo a lui più congeniale. «Mi trovo meglio in quel ruolo - ammette - perchè ho sempre giocato in questo modo. Fisicamente mi sento bene, sono un pò stanco perchè non ero abituato a giocare tanto, ma con i Profeti conto di fare una bella partita». Sulla convivenza sotto canestro tra lui e gli altri lunghi biancoblu, Ress non esprime preferenze. «Posso giocare sia con Dalla sia con Fanti, ma mi adatto bene anche a fianco di Lolli. Siamo tutti buoni giocatori e non ho problemi di coesistenza con nessuno». E’ scuro in volto, ma tradisce la voglia di spaccare il mondo anche Mari che non ha ancora smaltito la rabbia per la sconfitta rimediata con Zola. «Sono arrabbiato - ammette - per il modo in cui abbiamo perso domenica. E’ veramente una cosa incredibile, perdere così fa male, soprattutto per il carattare che abbiamo messo nella rimonta con Zola. Adesso bisogna voltare pagina e guardare avanti alla sfida con i Profeti». La guardia casalecchiese si può definire il leader morale della squadra, quel giocatore che da solo riesce a caricarsi la squadra sulle spalle. «Questa è la mia squadra e mi sento ancora molto importante. Voglio dare il 100% in ogni minuto che gioco. Questo è lo spirito che hanno anche gli altri miei compagni, siamo tutti molto carichi e in palestra stiamo dando tutti il massimo. Il lavoro duro è l’unico modo per riuscire a tornare alla vittoria». «Siamo una buona squadra - prosegue - e al completo possiamo cercare di vincere ogni partita, a cominciare da stasera. Adesso che ci possiamo allenare in tanti, torneremo a ritrovare la sicurezza. Dobbiamo puntare sulle nostre forze e puntare alla vittoria». Simone Rivasi

mercoledì, gennaio 17, 2007

Molina: «Vota Quimby, il PalaGalilei deve essere l’arma in più»

Vota Quimby contro Profeti (domani PalaGalilei ore 21,45) è la classica cartina di tornasole per verificare se i Vota Quimby sono davvero in crescita. Vincessero domani sera , per la prima volta in questa stagione i biancoblù infilerebbero il secondo successo ma dall’altra parte quella dei Profeti sono una squadra che sta lottando per la salvezza, e i casalecchiesi hanno sempre avuto delle difficoltà quando davanti si sono ritrovati avversari con delle forti motivazioni ma più scarsi sulla carta. Si gioca nel catino di via Porrettana, PalaGalilei e se questo per coach Parenti è un vantaggio:«Per me giocare a Casalecchio è un motivo di tranquillità in più», il capitano Andrea Mari, parlando a nome della squadra, fa qualche distinzione. «Il fatto di giocare in casa deve tornare a essere un motivo di serenità. Questo oggi non succede completamente sia perché all’inizio della stagione la squadra ha avuto troppi problemi, sia perché alcuni gruppetti hanno fischiato alcuni giocatori, provocando l’effetto di rendere le cose ancora più difficili. Nessuno di noi andando in campo dà meno del 100 per cento, adesso abbiamo bisogno del sostegno di tutto il nostro pubblico».

Ora un solo slogan: «Corazon caliente e cabeza fria»

"Corazon caliente e cabeza fria». Era il motto che ripeteva, nei momenti più importanti e difficili della "sua" creatura, l’ex presidente del Real Madrid Florentino Perez. «Corazon caliente e cabeza fria» ci piacerebbe diventasse lo slogan dei Vota Quimby da oggi alla fine della stagione. In realtà, probabilmente, nelle ultime settimane tutto è stato troppo caliente: il corazon e la cabeza. Fin troppo caliente. E questo si sta rivelando un boomerang. Pericolosissimo. Perché, diciamocelo chiaramente, al di là dei risultati negativi, al di là della posizione in classifica, pericolosa e preoccupante fin che volete, assolutamente drammatica, nell’ambiente biancoblu si respira una tensione eccessiva. Qualsiasi episodio, qualsiasi situazione, qualsiasi confronto, viene esasperato. Qualsiasi critica, qualsiasi analisi, qualsiasi parola assume connotati che, spesso, vanno al di là di quelli realmente espressi. La verità è che, se i Vota Quimby vogliono saltarci fuori, se tutta la città vuole conservare la Promozione di basket CSI, se vogliamo conservare questo privilegio, è giunto il momento di fare un passo indietro. Tutti quanti. Di continuare ad avere il corazon caliente, per intenderci, ma di raffreddare la testa, la cabeza. Di ragionare con calma. Di ritrovare la serenità perduta. Di rendersi conto che mancano 8 partite alla fine del campionato e ci sono tutti i presupposti per conquistare i playoff. Si deve tranquillizzare la società, a nostro modo di vedere. Stimiamo e apprezziamo il presidente, non l’abbiamo mai nascosto, e crediamo che ora debba essere lui il primo a placare gli animi, a riportare tranquillità, a frenare i suoi collaboratori che, a volte, riescono a farsi del male da soli. Ricordando loro, magari, che le grandi società si vedono proprio nei momenti difficili. Quando si vince, sono tutti bravi. E’ quando si perde e si è contestati che bisogna dimostrare di avere una marcia in più. E’ in quel momento che si deve avere la forza, reale, di compiere un saltino di qualità. Si deve tranquillizzare la società, quindi, e, al contempo, si deve rasserenare la tifoseria e l’ambiente che circonda la squadra di Parenti.

mercoledì, gennaio 10, 2007

Parenti: «Voglio grinta e rabbia»

Il tecnico dei Vota Quimby presenta la delicata gara di Zola dove rientrerà Niboli - Il Gazzettino -

È solo una questione di «motivazioni». Tutto banalmente semplice e tutto paurosamente complicato al tempo stesso per i Vota Quimby giunti al possibile crocevia della sua stagione: ad un passo dalla zona play-off ma anche ai margini dei quartieri a rischio della graduatoria. A Zola, i biancoblu sono intenzionati a invertire il ciclo perdente che dura ormai da due gare ma, anche e soprattutto, a regalarsi la seconda impresa corsara stagionale in campionato. Con un Montanari in più (è stato recuperato dopo l'attacco febbrile di metà settimana) e un Casamassima in forse (relegato a casa da una distorsione alla caviglia). «Siamo partiti con l'idea che ogni difficoltà crea nuove motivazioni - ricorda Francesco Parenti sulla strada verso Zola - e ora desidero ribadire il concetto. Dobbiamo dimostrarci in grado di trovare maggiore grinta e maggiore rabbia per compensare gli acciacchi. E, dunque, trovare nuove motivazioni».- Obiettivi immediati? «Alla ripresa del torneo dopo una pausa è importante reagire bene all'intorpidimento generale, facendo crescere la concentrazione e mantenendo sempre chiari gli scopi. Come al rientro in campo dopo un time-out, chiamato da chi non importa - fa un esempio - bisogna solo fare meglio dell'avversario quando riprende il gioco». - Una vittorie in campionato promette bene. «Già - ammette Parenti - ma a noi piace distinguere il successo in campionato dalle enormi soddisfazioni del Torneo di Briscola: passaggio del turno ottenuto con due turni di anticipo e due imprese corsare, contro vecchi eserti». - È arrivato il momento di sbloccarsi anche nel campionato. «Vero ma questo non deve essere per noi causa di ansia, bensì un risultato da ottenere attraverso gioco e maturazione». - Nessuna facile illusione legata alla classifica di Zola. «Siamo tutti molto responsabili. Nel torneo dei due sardi per squadra e senza padroni assoluti, le squadre si equivalgono: la Ghironda non può e non deve essere sottovalutata». - Anche se i successi contro i zolesi, nella carriera di Parenti, hanno regalato grandi traguardi. «La vita è un divenire. Tradizione e soddisfazioni passate hanno senso solo ribadite nel tempo. Bisogna guardare avanti senza pensare troppo a ieri, figuriamoci a uno o dieci anni fa». - Al PalaZola tornerà Niboli, finora tenuto fermo da cavilli burocratici e problemi fisici. «Un ragazzo che pensa prima di tutto alla squadra. Per noi è importante, non solo per i punti ma anche per la fiducia che è in grado di regalare al collettivo». Casamassima a parte, dunque, esistono solo premesse confortanti. Eccetto gli stimoli di Zola.
Daniele Benvenuti

venerdì, gennaio 05, 2007

TORAKIKI HOUSEMAX


Finalmente è arrivato!!!Mamme e papà, figli e figlie, per la befana, nelle calze sopra il camino, infilateci "TORAKIKI HOUSEMAX" e farete felici e contenti i vostri cari!!! "TORAKIKI H." è un prodotto di grande qualità che risveglierà in chiunque ne sia in possesso un grande senso di affetto e di amore! TORAKIKI H. va alimentato 3 volte al giorno, bisogna farlo giocare, coccolarlo e soprattutto bisogna tentare di farlo accoppiare (ATTENZIONE:va matto per u..a e g.....e, e se avete un p.....o chiudetelo a chiave!)
E ricorda: SE GLI SCHICCI IL PANCINO RUTTA E BRONZA PER DAVVERO!!!!!!!!
tenere lontano dalla portata dei bambini, è pericoloso e altamente diseducativo

lunedì, gennaio 01, 2007

VQ CONSIGLIA


Volete fare felici i vostri bambini? volete fare un simpatico presente alla vostra fidanzata? volete fare la vostra porca figura ad un compleanno?

Allora correte nei negozi di giocattoli durante le festività e chiedete del GORILLINO ANDREINO... liberamente ispirato al n° 12 del VOTA QUIMBY... questo simpatico pupazzetto rallegrerà ogni vostro momento e ogni persona a cui lo donerete con il suo simpatico mustino, la tipica pelliccia blu e la fluente chioma riccia dalla singolare attaccatura...

BAMBINI RICORDATE DITE AI VOSTRI GENITORI: VOGLIO IL GORILLINO ANDREINO!!!